Secondo me non è cristiano chiedersi il perchè gli altri sbaglino, la domanda giusta è: cosa faccio io perchè ciò non accada?
Che esempio diamo noi cristiani? Non è che siamo noi i primi a svalutare il sacramento del matrimonio?
Io temo di si: molta gente che si dichiara cristiana e storce il naso davanti alle coppie di fatto magari tradisce la moglie (o viceversa) o peggio ancora va a lucciole... Perfino i politici che si autonominano portabandiera dell'ideale cristiano di famiglia, sono (molti) separati, divorziati, conviventi, donnaioli incalliti...
Il problema è colossale: una fetta della cristianità (o dichiarata tale) è marcia!
A cominciare dai medici obbiettori in ospedale e abortisti nei loro studi privati, fino alla pedofilia in famiglia o nelle sagrestie... capite come in molti possano dire:"se cristiano vuoldire questo, ben vengano le "sane" coppie gay, le "sane" convivenze e i tradimenti dichiarati (almeno se lo dicono in faccia e lo accettano)...
Dovremmo riprenderci ciò che è nostro e mandare via a pedate nel sedere la gente che ci ha strappato la Croce dalle mani e l'ha usata come paravento delle proprie magagne un po' come fece Cristo coi mercanti del tempio.
L'argomento è immenso, si potrebbe aprire un thread ad hoc.
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Ciao Peppe
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