Le ronde dei cittadini, e la sicurezza della città Opzioni

[Capricorn]

Che ne pensate dell'ultima iniziativa in campo di sicurezza pubblica, cioè di intraprendere delle ronde da parte dei cittadini in modo da contenere la criminalità?

http://www.agi.it/politica/notizie/2009022...t11101-art.html

[Vanda]

Sono d'accordo, anche se "ronde" forse non è la terminologia giusta, in quanto evoca una situazione di controllo di tipo militare.
Credo che questo servizio sia chiamato "assistenza civile" o qualcosa del genere.
Non mi sembra un'idea sbagliata che gruppi di cittadini volontari, adeguatamente preparati con specifici corsi di formazione, vigilino sul territorio allo scopo di prevenire azioni criminose. Non dispongono di armi, ma solo di un cellulare per avvertire le forze dell'ordine. D'altra parte, non è un dovere di qualsiasi cittadino denunciare azioni illegali di cui si venga a conoscenza? Non credo sia giusto far finta di niente o voltare la faccia dall'altra parte se stiamo assistendo ad una rapina, alla violenza ad una donna, allo spaccio di droga...no?

[maria]

Assolutamente d'accordo....

[Capricorn]

Come sono da interpretare le seguenti parole di Mons. Marchetto, in merito al provvedimento?

“è bene dare ai cittadini la possibilità di dare un contributo ad aumentare la sicurezza delle loro città, ma se questo serve ad alimentare un clima di criminalizzazione dei migranti, certamente questo non trova il consenso della Chiesa”

[shakespeare1564]

Io non ho bisogno di corsi per imparare a usare il cellulare. Per me non servono. E' una cosa che ora andrà perchè chi ne avrà voglia cavalcherà l'onda delle discussioni politiche che conseguono questo decreto (o cosa è), ma per me non durerà molto. Questo per luoghi normali... Non parlo di luoghi in cui imperversa la Lega... Finchè ci sarà qualcuno a fomentare voglie da "barroso" dicendo queste frasi (trascritte in diretta da un comizio) "Io voglio la rivoluzione contro gli extracomunitari clandestini, pulizia da mine che girano in questo paese, voglio eliminare tutti i bamvbini DEI (la cultura dei leaders) zingari che vanno a rubare dagli anziani. Ho distrutto 2 campi di zingari." (Gentilini)... Senza parlare di Leaders che dicono al Papa che "Deve parlare l'Italiano" (quando fece una battuta in Romanaccio)... Parlano di scendere a Roma con le armi... Usano magliette che volutamente urtano una cultura... Per me sono solo barrosate.

Se ogni cittadino si comportasse come deve (dal tenere un retto comportamento sociale al non infrangere la legge con "piccole" cose come il non pagare le tasse, cercare di prendere in giro lo Stato) non avremmo bisogno di ronde.

Da studente ho appreso ed ora è la mia filosofia "lavorativa"....
Miglioriamo le città e miglioreremo gli abitanti.

[Vanda]

Condivido pienamente le parole di Mons. Marchetto. Non credo che le cosiddette "ronde" siano da intendere come spedizioni punitive nei confronti di immigrati. Se così fosse, chi approverebbe? L'obiettivo è quello di dare un contributo alla sicurezza attraverso segnalazioni di azioni criminose da parte di chicchessia (italiani e stranieri). Non saremmo qui a parlarne se le nostre città fossero isole felici dove regna l'onestà e la legalità. Purtroppo così non è...

[Capricorn]

Io all'inizio ero un po' scettico (e lievemente contrario) sull'utilità di queste "ronde".

A pensarci poi ho dovuto riflettere su due cose, ossia sul fatto che non vengano portate armi o surrogati, e che sarebbero stati fatti da "ex" (poliziotti, carabinieri, guardie forestali).

L'ultimo dubbio che resta è come verrà fatto questo nel sud, dove sono presenti realtà di criminalità diffusa (ndrangheta, camorra) e come i loro membri possano infiltrarsi fra chi fa ronde.

Risolto questo non credo che ci sia più niente da obiettare. E' un servizio che i cittadini rendono gratuitamente, agli altri e a loro stessi.

[Vanda]

Speriamo che ciò non accada, mi riferisco alle infiltrazioni di cui parli. Le persone a cui è richiesta la collaborazione sono (o dovrebbero essere) al di sopra di ogni sospetto e, in ogni caso, questi gruppi fanno capo alle Prefetture, quindi hanno un sigillo di assoluta affidabilità.
Il termine "ronda" suscita allarmismo...e si presta a strumentalizzazioni. In realtà si tratta di gruppi di cittadini volontari a tutela della sicurezza. Pensiamo alla loro utilità, ad esempio, davanti alle scuole, negli stadi, nei quartieri degradati....ecc.ecc. Magari riusciranno ad evitare che "branchi" di malintenzionati diano fuoco ai barboni... tanto per dirne una.