Buondì.
Vista così l'idea di una cena (o pranzo) con "sorpresa" mi sembra profondamente scorretta.
Siamo chiamati a testimoniare la mostra fede, ma in primis, come ho sentito dire in radio un giorno, "ci viene chiesto di smettere di proclamare il Vangelo ma di diventare Vangelo".
Spero di non aver frainteso, o trascritto male la frase.
Questo per me significa, oltre a tante altre cose, essere anche limpidi, ed invitare una persona a cena con un "secondo fine", per quanto positivo possa essere, non mi sembra giusto.
Il fine giustifica i mezzi?
Diverso sarebbe invitare una persona che già "bazzica" attorno alla Chiesa, che dimostra interesse, ma che ancora non ha "capito cosa fare", specie in attività o avvenimenti che Ruotano attorno alla parrocchia o ad un gruppo.
Io in primis ho partecipato a qualche cena, incontro, un Capodanno, nel quale l'elemento Fede era presente.
E così facendo, "a passi tardi e lenti", mi sono avvicinato, ed inserito (spero
) nell'MGM.
Ecco la mia idea, contestabilissima
Ciao_D